首页 | 本学科首页   官方微博 | 高级检索  
相似文献
 共查询到20条相似文献,搜索用时 23 毫秒
1.
Zusammenfassung Es wird theoretisch nachgewiesen, dass eine um sich selbst rotierende kosmische Masse von hoher Temperatur, welche stark ionisiert ist, infolge der thermisch-Brown'schen Bewegungen der freien Elektronen ein magnetisches Feld besitzt, dessen Richtungssinn den an Erde und Sonne beobachteten allgemeinen Feldern entspricht. Daserdmagnetische Kernfeld wird ursächlich auf diesen Effekt zurückgeführt. Daserdmagnetische Rindenfeld wird in seinem wesentlichsten Teil erklärt als magnetische Wirkung stationärer, innerhalb der Erdkruste fliessender Ströme, in zweiter Linie durch die Gesamtheit des Gesteinsmagnetismus. Das Bild der Verteilung der Kraftkomponenten des erdmagnetischen Rindenfeldes lässt auf zwei ausgeprägte Stromsysteme innerhalb der Erdkruste schliessen: 1. deramerikanische Stromwirbel mit einer Stromrichtung im Uhrzeigersinne, und 2. derafrikanisch-australische Stromwirbel mit einer dem Uhrzeigersinne entgegengesetzten Stromrichtung. Trägt man den Verlauf der sich ergebenden erdelektrischen Stromsysteme kartenmässig ein, so werden Beziehungen zu der grosstektonischen Gliederung der Erdkruste deutlich erkennbar: Die Stromsysteme fallen in ihrem wesentlichen Teil mit den grossen geosynklinalen Zonen der Erde — der zirkumpazifischen und der mediterranen Zone — zusammen. Das lässt darauf schliessen, dass in diesen Zonen der Sitz der Ursachen des Erdstromes ist, d. h. also, dass der innerhalb der Erdkruste fliessende elektrische Strom erzeugt wird durch die in diesen geosynklinalen Zonen im Ablauf begriffenen geotektonischen Vorgänge. — DieSäkularvariation wird auf allmähliche Veränderungen der Erdströme zurückgeführt.
Riassunto Il campo geomagnetico si può formalmente scomporre in due parti: quella simmetrica di rotazione e la parte da questa residua. E' probabile che tale scomposizione abbia un fondamento reale: la parte simmetrica di rotazione, ossia il cosìdetto «campo del nucleo», dipende verosimilmente dallo stato molecolare della materia nel nucleo terrestre e viene generato con la rotazione della Terra; la parte residua, ovvero il «campo della crosta«, ha la sua sede nella corteccia rocciosa della Terra e risulta generato dai processi che ivi hanno luogo. Alle molte possibilità di spiegazione del campo del nucleo ne viene aggiunta una nuova, dimostrando teoricamente che una massa cosmica ad alta temperatura, rotante attorno a se stessa, quando è fortemente ionizzata, a causa dei moti termo-cinetici degli elettroni liberi, deve originare un campo magnetico, il cui senso corrisponde a quelli che si osservano per la Terra e per il Sole. La discussione dei risultati quantitativi dimostra che è possibile ascrivere a questo effetto il campo magnetico del nucleo. — II campo magnetico della crosta, nella sua parte sostanziale, viene spiegato come azione magnetica di correnti stazionarie spostantesi nelle parti inferiori della medesima crosta, nonchè con quella della magnetizzazione degli strati rocciosi esterni. La distribuzione delle componenti del campo della crosta permette di dedurre due sistemi di correnti nell'interno della crosta medesima: 1) il vortice di correnti americano con verso orario, e 2) il vortice di correnti africo-australiano con senso antiorario. La rappresentazione cartografica dei sistemi di correnti elettriche che ne derivano rivela una stretta relazione con le tettonica in grande della crosta terrestre: i sistemi di correnti coincidono globalmente con le grandi zone geosinclinali, circumpacifica e mediterranea. Ciò consente di dedurre che in queste zone vi è la sede delle cause delle correnti telluriche, ovvero anche che le correnti elettrotelluriche della crosta sono generate dai processi geotettonici che si verificano in queste zone geosinclinali. — La variazione secolare viene spiegata come una proprietà del campo della crosta e ricondotta alle lenti variazioni delle correnti elettriche che accompagnano i grandi processi geotettonici. Effettivamente, secondo quanto conferma il materiale empirico sinora disponibile, la variazione secolare rivela grandi differenze regionali e le regioni ove tali variazioni sono massime coincidono con quelle nelle quali l'azione elettromagnetica delle correnti elettro-telluriche è massima.
  相似文献   

2.
Riassunto L'A. descrive alcune bussole ad induzione, da lui realizzate, atte alla individuazione nello spazio di un camp magnetico debole, per es. il terrestre, o di una sua componente e delle corrispondenti direzioni. Lo scopo si raggiunge generando una f. e. m. indotta in avvolgimento (privo di nucleo) assoggettato a un flusso di induzione provocato da materiali, di conveniente permeabilità e di isteresi trascurabile, eccitati dal campo da individuarsi. L'A. pone in evidenza l'applicabilità delle bussole congegnate, sia nel campo geofisico, sia per determinazioni magnetometriche, sia per la navigazione (aerea e marittima) con descrizione di un modello particolare per la navigazione esente da effetti di variazione di inclinazione magnetica ed attualmente in corso di pratica attuazione.
Zusammenfassung Der Verf. beschreibt einige von ihm erdachten und konstruierten Kompasse, die nach dem Prinzip der magnetischen Induktion arbeiten. Für den letzten Typen, dessen Anzeige durch die Variationen der erdmagnetischen Inklination nicht beinflusst wird, der Kompass besteht hauptsächlich aus drei völlig gleichartigen, durch einen gemeinsamen kleinen Motor angetriebenen Erdinduktoren besonderer Konstruktion, die so auf einem gemeinsamen Grundbrett angeordnet sind, dass bei einer bestimmten Orientierung des Aggregates in bezug auf die magnetische Nordsüdrichtung zwei der Induktoren entgegengesetzt gleiche Strome erzeugen, während in dem dritten Induktor in dieser Stelle kein Strom induziert wird. — Für die beschriebenen Kompasse, ausser der Verwendung in der Luftnavigation welche schon unternommen wurde, wird an verschiedenen Anwendungsmöglichkeiten hingewiesen.
  相似文献   

3.
Riassunto Il tracciamento delle odografe sismiche ha fatto cambiare le nostre conoscenze intorno alla distribuzione della densità nell'interno della terra. Prima erano valide le formole di Légendre, di Roche e di Helmert dall'andamento continuo, adesso la più accreditata relazione tra densità e profondità è quella discontinua del professor K. E. Bullen. Questa nota si inizia coll'esposizione di queste discontinuità, poi vuol cercarne la causa. Ammette che l'andamento continuo si riferisca agli albori della formazione della terra e man mano il forte aumento di densità nel nucleo centrale sia stato dovuto ad una sedimentazione del mezzo disperso pesante in seno al primordiale continuo.Un secondo aumento più modesto si è verificato nei primi mille km. dalla superficie, specie intorno ai 481 km. di profondità, dovuto ad azioni plutoniche. I due aumenti essendosi prodotti a spese del guscio intermedio, un paragone tra le tre prime distribuzioni e l'attuale permette di impostare un bilancio tra le masse guadagnate dal nucleo —rispettivamente dagli strati superficiali — e la massa perduta da detto guscio intermedio (mantello). Queste quantità si bilanciano nel sistema di E. Roche che pertanto rischia la ventura di essere chiamato ilmilliarum aureum nella storia della terra.Sono anche dati i coefficienti di compressibilità cubica, alle diverse pressioni, delle incognite sostanze costituenti l'interno del Globo.La ricerca in parallelo a quella delle densità, è una specie di presagio sulla natura di quelle sostanze espresso in base alle dette costanti fisiche.In complesso la terra sarebbe prevalentemente formata da due classi di meteoriti: la sideritica nel nucleo e la ferrosporica nel mantello. In ciascun riparto la sostanza sarebbe pressoché omogenea, il relativo aumento di densità e la relativa diminuzione di compressibilità essendo dovuti al peso degli strati sopraincombenti.  相似文献   

4.
Riassunto Premessi alcuni richiami sulle caratteristiche geologiche della Provincia di Messina, si illustrano le possibilità minerarie della regione in base specialmente alle indagini eseguite dal R. Istituto Geofisico e Geodetico di Messina. Dal relativo esame consegue l'importanza delle manifestazioni di minerali metallici con giacimenti che possono assicurare una produzione notevole—sopratutto per il rame, ma anche il piombo, antimonio, zinco, ferro, ecc.—nonostante la distribuzione complessa ed irregolare delle mineralizzazioni. In pari tempo sono segnalate altresi le sicure possibilità di un conveniente sfruttamento degli scisti bituminosi, delle ligniti, nonchè di altri materiali (fluorite, caolino,...) di cui è dotato il sottosuolo della Provincia di Messina.
Zusammenfassung Nach der Untersuchungen des R. Istituto Geofisico e Geodetico zu Messina werden die bergbauwürdigen Lagerstätten der Messina-Provinz beschrieben und erörtet. Das geschieht unter einer allgemeinen Erwähnung der geologischen Bedingugen. Dazu lässt sich zeigen, wie die Messina-Provinz besonders reich an Erz-Lagerstätte ist, vor allem an Kupfer-Erze, weiter auch an Blei-, Antimon-, Zink-, Eisen-Erze, usw, obwohl die Verteilung einigermassen kompliziert und ungleichmässig ist. Auch die bauwürdigen Lagerstätten der anderen Materialen, wie bituminose Schiefer, Braunkohlen, usw werden erwähnt.

Résumé Après un bref rappel des caractères géologiques de la Province de Messina, on documente les possibilités minières de la région surtout à la suite des recherches faites par l'Istituto Geofisico e Geodetico di Messina. De l'examen rélatif dérive l'importance des maniféstations en mineraux métalliques, avec gisements capables de donner une production convenable—particulièrement de cuivre, mais aussi de plomb, d'antimoine, de zinc, de fer, etc,—malgré la distribution complexe et irrégulière des minéralisations. On mentionne aussi les autres possibilités d'exploitation des gîtes de schistes bitumineuses, de lignites et d'autres matériaux.
  相似文献   

5.
Riassunto Il presente lavoro si prefigge lo scopo di esporre il problema del sistema di riferimento per le misure di gravità relativa e di mostrare che il valore base «convenzionale» di Potsdam (981.274), considerato fino a pochi anni addietro come uno dei risultati di maggiore precisione, si presenta invece affetto molto probabilmente da un notevole errore. Ciò viene dimostrato principalmente dalla nuova misura assoluta al Nat. Bureau of Standards di Washington, e sembra essere confermato anche dalla misura assoluta di Leaingrado, di cui non ci sono ancora noti i risultati definitive. — Si propone perciò l'adozione di un nuovo sistema di riferimento «internazionale», basato cioè non più sul risultato di una sola misura assoluta della gravità, ma sulle più importanti finora eseguite. Le differenze relative fra di esse risultano da una nuova compensazione della rete internazionale delle stazioni di riferimento eseguita dall'A. — Saremo molto grati a tutti quei Geodeti che vorranno cortesemente iniziare la discussione su questo problema.
Summary It is shown that the «conventional» base-value of gravity at Potsdam (981, 274), considered until few years ago as one of the more precisious results, is instead affected very probably by a big error. This is demonstred first by the new absolute measure at Washington, and seems to be confirmed by the absolute measure at Leningrad too, for which definitive results are not yet known. — A new «international» reference system is therefore proposed, based no more on only one absolute measure of gravity, but on the most important ones until now executed. The relative differences between them result from a new compensation of the international net of the reference-stations excuted from the Author. — We shall be very thankfull to all those Geodesists who will kindly begun the discussion on this problem for its definitive solution.

Zusammenfassung Es wird gezeigt, dass der grundlegende konventionelle Referenzwert für relative Schweremessungen (Potsdam –981,274), der bis vor einigen Jahren als einer der genauesten Resultate bezeichnet wurde, von einem bemerkenden Fehler wahrscheinlich behaftet wird. Das wird vor allem durch die neue absolute Schweremessung von Washington gezeigt und scheint auch durch die absolute Schweremessung von Leningrad bestätigt zu werden, von der uns noch die endgültigen Resultaten fehlen. — Es wird daher die Verwendung eines neuen «internationalen» Referenz-Systems vorgeschlagen, das sich nicht mehr allein auf einer einzigen absoluten Schweremessung stützt, sondern auf den Wichtigsten die bisher ausgeführt wurden Die relativen Unterschiede entstammen aus einer neuen Ausgleichung des internationalen Netzes alle Hauptstationen, die von dem Verfasser ausgeführt wurde. — Wir werden alle Geodäten bedanken, welche die Diskussion dieser Frage freundlich beginnen möchten zur Erlangung seiner endgültigen Lösung.

Resumé Ce travail a le but d'exposer le plus clairement possible le problème du système de référence pour les mesures de gravité rélative et de montrer que la valeur fondamentale «conventionnelle» de Potsdam (981,274), considerée il y a quelques années comme un des résultats de la plus grande précision, se présent au contraire frappée très probablement d'une faute considérable. Tout cela est démontré surtout par la nouvelle mesure absolue faite à Washington et il semble être confirmé même par la mesure absolue de Leningrad, dont nous ne connaissons pas encore les résultats définitifs. — C'est pour cela que nous proposons l'adoption d'un nouveau système de référence international, qui soit fondé non plus sur le résultat d'une seule mesure absolue de la gravité, mais sur les plus importantes effectuées jusqu'ici. Les différences rélatives entr'elles resultent d'une nouvelle compensation du reseau international des stations de référence executée par l'Auteur. — Nous serons bien grès à tous ces Géodésiens qui voudront bien commencer la discussion sur ce problème, pur sa résolution définitive.
  相似文献   

6.
Summary In order to test the thermal insulation of the Dewar vessels containing the gravimeters used during the Italian Karakorum Expedition (1954–55), the variations of temperature of a generic body, and of one of the gravimeters were measured, when they are placed in a Dewar vessel and the external temperature is kept constant, but higher or lower then the initial one of the body, or is modified following a sinusoidal law, with a period of 24 hours.Heating and cooling behaviour results to follow nearly an exponential law. The sinusoidal variation of external temperature produces, after a transitory phase, nearly sinusoidal variations of the body temperature, with a reduced amplitude and a phase shift.An elementar calculation of the heat exchange processes leads to establish a simple relation between the time constants, on which heating and cooling depend, and the amplitude reduction and the phase shift.This relation is verified on the experimental results and can be used for practical purposes.
Résumé Pour évaluer l'isolement thermique des vases de Dewar, qui protègent les gravimètres employés au cours de l'expédition italienne au Karakorum (1954–55), on a mesuré les variations de température d'un corps générique et d'un des gravimètres, placés dans le vase de Dewar, quand la température extérieure restait constante, mais différente de la température initiale du corps placé à l'intérieure, ou bien était modifiée sinusoïdalement avec une période de 24 heures.Le refroidissement ou le chauffement dans l'ambiant à température constante suivent une loi sensiblement exponentielle. La variation sinusoïdale de la température extérieure provoque, après la phase transitoire, des variations sensiblement sinusoïdales de la température intérieure, avec une réduction de l'amplitude et un retard de phase.On a établi un rapport entre les constantes de temps qui règlent le comportement dans l'ambiant à température constante et les paramètres du régime sinusoïdal. Ce rapport est confirmé par les résultats expérimentaux et peut etre utilisé dans la pratique.

Riassunto Per valutare l'effetto isolante delle bocce di Dewar, che proteggono i gravimetri, usati nel corso della spedizione italiana al Karakorum (1954–55), si sono misurate le variazioni di temperatura di un corpo generico e quelle di un gravimetro, posti nell'interno di un vaso di Dewar, quando la temperatura esterna venga mantenuta costante ad un valore diverso da quella iniziale del corpo posto nell'interno, o venga fatta variare sinusoidalmente con periodo di 24 ore.Il riscaldamento od il raffreddamento in ambiente a temperatura costante risultano avvenire con legge sensibilmente esponenziale. La variazione sinusoidale della temperatura esterna produce, dopo la fase transitoria, variazioni sensibilmente sinusoidali di quella interna, con riduzione dell'ampiezza e ritardo di fase.Si è stabilita una relazione tra le costanti di tempo che regolano il comportamento in ambiente a temperatura costante e le caratteristiche del regime sinusoidale. Tale relazione è confermata dai risultati sperimentali e può essere utile in pratica.
  相似文献   

7.
Riassunto L'A., dopo aver brevemente esposto il metodo pratico di misura seguito nelle determinazioni della componente orizzontale del campo magnetico terrestre, riporta un esempio di osservazione ed i valori ottenuti nelle stazioni fondamentali della rete nazionale. Tratta poi della carta italiana delle isodinamiche al 1940,0 pubblicata recentemente dall'Istituto Geografico Militare di cui allega copia alla scala ridotta di 1:4.000.000, pone in rilievo le isodinamiche di particolare andamento anomalo ed accenna infine ai primi lavori di raffittimento magnetometrico posti in programma.
Zusammenfassung Nachdem der Verfasser kurz das Verfahren besprochen hat, welches zur praktischen Bestimmung der horizontalen Komponente des erdmagnetischen Feldes führt, bringt er ein Beobachtungsbeispiel und die an den Grundstationen des italienischen Netzes erhaltenen Werte. Dann erläutert er die Karte der isodynamischen Linien von Italien für die Epoche 1940,0 die vor kurzem vom Istituto Geografico Militare veröffentlicht und hier in reduziertem Massstab von 1:4.000.000 wiedergegeben worden ist. Es folgen Betrachtungen über die betreffenden Anomalien, sowie über einen Plan zur Abdichtung der erdmagnetischen Stationen in einigen Zonen.
  相似文献   

8.
Riassunto Nelle misure di elettricità atmosferica già altri AA. (L. Koenigsfeld & Ph. Piraux) si sono serviti di valvole ad elettrodi invertiti (placca pilota), accorgimento che eleva a qualche centinaia di volt la tensione di controllo senza ricorrere a resistenze di riduzione. Partendo da tale impiego di una valvola elettronica opportuna, gli AA. hanno costruito un elettrometro per la registrazione del potenziale atmosferico che presenta le principali caratteristiche seguenti: 1) la valvola elettrometrica fa corpo unico con la sonda radioattiva di captazione del campo, il che elimina le difficoltà di isolamento; 2) con una opportuna controtensione, l'apparecchio è atto a registrare sia il campo positivo come quello negativo, con diversi valori scala; 3) lo strumento, completo di captatore elettrometrico, registratore e batterie, è completamente autonomo e facilmente trasportabile.
Summary A recording electrometer for atmospheric potential is described. It makes use of a special triode with inverted electrodes (controlled by the anode, as already made byL. Koenigsfeld & Ph. Piraux). Among the improvements realised, the following chief characteristics are to be noted; 1) The difficulties of electric insulation are overcomed because the electrometric tube is built as a whole with the radioactive eollector; 2) Both the positive and the negative field can be recorded with different sensitivity by a convenient back-voltage; 3) The instrument operates with dry batteries alone and, also in account of its light weight, can be carried about quite easily and quickly installed.


Comunicazione presentata l'll Aprile 1953 alla Prima Assemblea Generale della Società Italiana di Geofisica e Meteorologia (Genova, 10–12 Aprile 1953).  相似文献   

9.
Zusammenfassung Ausgehend von der bekannten Potentialverteilung um eine punktförmige Stromquelle in einem homogenen, anisotropen Halbleiter wird gezeigt, dass die Verteilung wie im isotropen Falle sich nich ändert, wenn dieser Halbleiter durch eine beliebig zu den Hauptrichtungen orientierte (Ebene begrenzt ist. Die Formeln für den scheinbaren spezifischen Widerstand bei Orientierung der Basislinie einer Vier-Punkt-Anordnung jeweils parallel zu einer der Hauptachsen des Leitlähigkeitstensors werden abgeleitet. In ihnen kommt des «Anisotropie-Paradoyon» in allgemeinster Form zum Ausdruck. Die Bedeutung das Paradoxons für Widerstandsmessungen am homogenen anisotropen Medium wird an einem praktischen Beispiel gezeigt.
Riassunto Partendo dalla nota distribuzione del potenziale nell'intorno di una sorgente puntiforme di corrente in un semiconduttore omogeneo ed anisotropo si dimostra che, al pari del caso isotropo, la distribuzione non cambia allorquando il semiconduttore è limitato da un piano comunque orientato rispetto alle direzioni principali. Si deducono quindi le formole per la resistenza specifica apparente nei singoli casi di parallelismo della linea di base nella disposizione del quadripolo con gli assi principali del tensore di conducibilità. Risulta cosi messo integralmente in evidenza il «paradosso dell'anisotropia», il cui significato per le misure di resistività in un mezzo omogeneo ed anisotropo viene illustrato con un esempio pratico.
  相似文献   

10.
Riassunto Si studiano il campo ed i potenziali generati da un elettrodo rettilineo indefinito posto alla superficie di un suolo omogeneo, contenente un piano verticale perfettamente conduttivo e posto a data profondità (che potrebbe, in pratica, schematizare un filone metallifero di spessore piccolo rispetto alle altre dimensioni). Si mette in evidenza il notevole mutamento dell'andamento del potenziale rispetto al caso dello stesso elettrodo agente su un suolo omogeneo.
Summary This paper deals with the electrical field and potential, generated by a rectilinear indefinite electrode placed at the surface of a homogeneous soil, embedding, at given depth, a perfecly conducting plane (which, in practice, may be the scheme of a metalliferous vein of small thickness with regard to other dimensions). Furthermore it is emphasized the remarkable change in potential shape in comparison to the case of the same electrode acting on a homogeneous soil.Zusammenfassung Das, von einem geradlinigen unbegrenzten Elektrode, an die Oberfläche eines homogenen Bodens liegend, das eine, mit gewissener Tiefe, leitfähige in vollendeter Weise, senkrechte Fläche umfasst (die, in der Praxis, als Schema einer Metallführenden Ader, geringer Dicke im Vergleich anderen Dimensionen, betrachtet sein kann), erzeugte Feld und Potential wird erforscht. Die des Potential Verlaufes bedeutende Veränderung, in Betreff des Falles von derselbe, auf homogenen Boden, wirksame Elektrode, wird deutlich erklärt.


Relazione presentata il 22 Aprile 1960 alla Ottava Assemblea Generale della «Società Italiana di Geofisica e Meteorologia» (Genova: 22–24 Aprile 1960).  相似文献   

11.
Sommario In alcuni moderni procedimenti per lo studio delle anomalie della gravità figura come elemento essenziale la divergenza del gradiente superficiale del modulo della gravità (secondo parametro differenziale diBeltrami) su di una superficie di livello del campo. Tale divergenza è espressa semplicemente mediante gli elementi geometrici e dinamici del campo, in particolare mediante le derivate seconde del modulo della gravità secondo le linee di forza. Nella presente Nota si applicano le formule generali al campo diSomigliana, riferito alle sue coordinate intrinseche e si calcolano i valori numerici di tale divergenza e di altri elementi del campo normale, di 10° in 10° di latitudine.
Summary In some modern procedures for the study of gravity anomalies, the divergence of the surface gradient of gravity (second differential parameter ofBeltrami) on a level surface is considered. Such divergence is connected with the geometrical and dynamical elements of the field by simple relations, in particular to with second derivatives of gravity along the lines of force. In the present paper the general formulae are applied toSomigliana's field referred to its intrinsic coordinates, and the values of the surface divergence and other elements of the normal field are given from 10° in 10° in latitude.
  相似文献   

12.
Riassunto Dopo un cenno sui precedenti sismici del Palermitano e sui dati microsismici del terremoto del 15-1-1940, segue una relazione sulle circostanze, la natura e gli effetti della scossa in Palermo, e sugli elementi macrosismici raccolti nella regione; conclude una breve discussione sull'origine tettonica e sulle probabili cause del sisma, in base alle ripercussioni in superficie ed alla costituzione geologica dei territori interessati.
Zusammenfassung Nach einer Erwähnung der Erdbeben-Statistik in der Gegend von Palermo, werden die mikro- und makroseismische Daten des Erbebens vom 15. Januar 1940 angegeben und beschrieben; die betreffende Diskussion zeigt die tektonische Natur des Bebens und seine wahrscheinlichen Ursachen besonders im Zusammenhang mit den geologischen Verhältnissen.

Résumé Après avoir rappellé brièvement les conditions sismiques de la région de Palermo, l'Auteur examine le tremblement de terre du 15 janvier 1940 au moyen des données microsismiques, des dommages et des élements macrosismiques observés dans les environs. Il y a ensuite une discussion sur la nature tectonique du tremblement et sur ses probables causes, en raison des effets causés sur la surface du sol et de la constitution géologique des territoires intéressés.
  相似文献   

13.
Riassunto Dapprima vengono esposti e discussi i risultati ottenuti sulla frequenza del Föhn a Torino, Moncalieri e Milano, in base soprattutto alle osservazioni del periodo 1929–44, risultati che confermano come in Piemonte il fenomeno sia più frequente ed intenso che altrove.—Utilizzando le sole osservazioni al suolo, segue quindi l'analisi di alcuni casi tipici interessanti prevalentemente il Piemonte, poi altri relativi soprattutto alla Lombardia. Le deduzioni principali sono: Il Föhn del versante meridionale delle Alpi si presenta di regola quando sull'Europa domina una situazione barica tipoHW oppure, meno frequentemente, unaNW (secondo Fr.Baur); Determinante per l'inizio del Föhn è la presenza di una depressione secondaria sulla pianura padana od interessante parte di essa; La direzione nettamente prevalente, anche in Lombardia, è quella da NW; Ogni Föhn di non breve durata si manifesta sempre, nel suo primo periodo, con un'aliquota più o meno marcata di Föhn libero od anticiclonale. A parità di condizioni preesistenti, l'azione termica iniziale è massima per i Föhn associati ad un fronte caldo, mentre quelli con fronte freddo si manifestano soprattutto con una diminuzione dell'umidità; La distribuzione termica verticale in una massa favonica è sempre adiabatica secce o poco scostantesi da questa; L'avanzamento di un fronte caldo da Nord, associato al Föhn, determina spesso onde stazionarie nell'alta troposfera rilevabili (mediante microbarografo) a Sud delle Alpi parecchie ore prima dell'inizio del Föhn.
Summary Tests made on the frequency of the Föhn at Turin, Moncalieri and Milan (observation period 1929–44) confirm the fact that same manifests most frequently and most strongly in Piedmont. Some typical cases from Piedmont and from Lombardy are analysed on the strenght of ground observations. The following are the most important results: The Föhn manifests most frequently on the southern side of the Alps when Europe is dominated by a pressure distribution of theHW type, less frequently in aNW situation (according to Fr.Baur). A secondary low on the plain of the Po or on part of it, is necessary for the springing up of the Föhn. The prevailing direction is NW. Every Föhn of not too short a duration is connected in its initial phase with an anti-cyclonical Föhn of more or less pronounced character. In case the Föhn is accompanied by a warm front, the thermic effect will manifest chiefly in the beginning, but when accompanied by a cold front, a decrease in humidity will prevail. The temperature distribution high up is always dry adiabatic or is very little different from it. The progression of a warm front from North, combined with Föhn, often causes stationary waves in the high atmosphere; they can be determined on the southern side of the Alps by means of a micro-barograph several hours before the setting in of the Föhn.
  相似文献   

14.
Riassunto L'A., dopo ricordato un suo studio pubblicato un anno addietro circa la possibilità di realizzazione di unMatranslog (misure transitorie e. m.-elettromagnetiche nei fori sonda), sviluppa la teoria considerando un emittore e. m. di dimensioni finite. Sia il dipolomatrans che il bipolomatrans presentano analoghi comportamenti temporali. L'A. mostra le proprietà delle caratteristiche impulsive delMatranslog per suoli uniformi. Accenna quindi alle equivalenti caratteristiche di frequenza coll'ideazione d'un adeguatoPhaselog.
Summary After recollecting a study published a year ago by himself about the possibility of constructing aMatranslog (electromagnetic measures of transients in boreholes), Author develops the relative theory, considering an e. m. generator of limited dimensions. Bothmatrans dipole andmatrans bipole offer similar time behaviour. Writer shows the properties of the pulse characteristics of theMatranslog for homogeneous grounds. He hints to the equivalent frequency characteristics deducted by means of an adequatePhaselog.
  相似文献   

15.
Riassunto Dall'analogia fra il principio ottico diFermat e quello meccanico della minima azione, l'A. ricava un metodo per determinare con mezzi meccanici: 1° la traiettoria di un raggio luminoso passante per due punti dati e separati da un lente; 2°) le superficie di lenti stigmatiche soddisfacenti a condizioni prefissate, in particolare a quelle diAbbe, Herschel.... Si accenna infine a possibili applicazioni nel campo delle lenti sferiche.
Summary From the analogy between the optical principle ofFermat and the mechanical one of minimum action, the Author deduces a method for obtaining with mechanical devices: 1) the optical path of a light beam passing through two given points and separated by a lens; 2) the surfaces of stigmatic lenses fulfilling prefixed conditions, particularly those ofAbbe, Herschell.... Further, it is hinted at possible applications in the field of spherical lenses.
  相似文献   

16.
Riassunto Il modello che proponiamo consta di un bacino circolare le cui dimensioni stanno in dato rapporto con quelle della sezione diametrale terrestre. Nell'acqua che contiene, uno scotimento presso al suo bordo produce determinate onde idrodinamiche. Opportuni rialzi del fondo del bacino fanno variare da sito a sito la profondità dell'acqua e quindi la velocità dell'onda. La nota delinea quale sagoma debba assumere il fondo del bacino perchè le velocità dell'onda liquida risultino proporzionali a quelle delle onde sismiche longitudinali nell'interno della terra. Il modello altera il fenomeno fisico, ma raggiunge lo scopo di dare un'immagine del fronte d'onda che ha le identiche caratteristiche del fronte sismico. Si può infatti seguire ad occhio il transito della lente onde gravitazionali liquide nel bacino, mentre in qualsiasi modello non sarebbe possibile seguire la propagazione delle rapidissime onde elastiche.  相似文献   

17.
Summary In a preliminary study the mean marginal error due to the edgeeffect of the old standard pyrheliometer ofK. Ångström is found to be +2.4 per cent. A series of the new model Å pyrheliometer designed at the Laboratory of the Swedish Meteorological and Hydrological Institute has given the same result concerning the discrepancy between the new model and the standard model of theK. Ångström pyrheliometer. The new scale based on calculated constants of the Å pyrheliometers without any marginal error gives one per cent higher values than the Smithsonian absolute scale of 1948. According to the Smithsonian Institution this remaining difference is due to an error in the Å original and also in the new pyrheliometers, caused by a laterally reflected radiation on the back of the strips. This problem will be subjected to further experiments.
Résumé Dans une étude préliminaire l'erreur marginale du pyrhéliomètre Standard deK. Ångström du nouveau modèle, sortie de l'atelier de construction de l'Institut Météorologique et Hydrologique de Suède a donnée le même résultat sur la divergence entre le nouveau pyrhéliomètre et le pyrhéliomètre du type original. La nouvelle échelle basée sur des constantes calculées des pyrhéliomètres d'Ångström sans erreur marginale donne un pour cent plus hautes valeurs que l'échelle absolue du Smithsonian Institution de 1948. Si cette différence d'un pour cent est causée par une inégalité du flux d'énergie reflété en arrière des lamelles réceptrices comme il est supposé par le Smithsonian Institution, n'est pas encore élucidé pour le pyrhéliomètre original, mais sera l'objet de recherche future.
  相似文献   

18.
Summary To connect the continents, especially the European with the American one by geodetic measurements with regard to geophysical interest, the triangulation with movable high lights seems to be of a good prospect. In this method a single matter hitherto has not yet been sufficiently treated. To bring together the two parts of the principle figure on the place of the flares with higher accuracy, theLaplace' condition for three following points of the figure is specialized here, furnishing so a formula for the «bowing correction». Furthermore the technical observation methods are explained and some conclusions are added.
Résumé Au sujet de la connection géodésique du continent Européen au continent Américain par rapport à l'intérêt géophysique, la triangulation avec des lumières mouvantes a de bonnes chances de succès. Pour aider la réalisation il faut expliquer un sujet jusque là omis. Pour la jonction des deux parts de la figure principale au lieu des lumières d'une exactitude plus grande, la condition deLaplace a été spécialisée à trois points successives de la figure, résultant ainsi la formule pour la «correction de torsion». En outre la technique des observations a été traitée, jointe aux conclusions générales.
  相似文献   

19.
Riassunto L'A. dimostra ed illustra le seguenti deduzioni: 1) La propagazione delle onde hertziane attraverso formazioni geologiche è dipendente dall'estinzione che provocano le stesse formazioni e dalla frequenza delle onde emesse. 2) L'effetto determinato dalla frequenza viene illustrata dalla cosìdetta curva radiogeologica, la quale manifesta una forma complessa per onde inferiori ai 100 m. 3) I campi elettromagnetici penetranti nel suolo risultano fortemente smorzati per effetto degli strati vegetali (humus) superficiali; con notevoli ricoprimenti di tal tipo la ricezione in profondità non è in generale possibile; il limite per il quale ciò si verifica si ha all'incirca per uno spessore di 2 metri dello strato vegetale. 4) Allorquando la stazione transmittente e quella ricevente sono ambedue sotterranee la portata di ricezione può raggiungere i 500 m. con possibilità di riuscire notevolmente più grande nelle formazioni aride e compatte. Infine, la propagazione delle onde hertziane in profondità è particolarmente dipendente dalle condizioni tettoniche, oltre da altri fattori.
Zusammenfassung 1) Die Reichweite der Hertzschen Wellen im Gebirge ist von der Extinktion des Gebirges und der Betriebsfrequenz abhängig. 2) Der Einfluss der Frequenz wird durch die sogenannte funkgeologische Kurve dargestellt; diese zeigt im Bereich der Wellen unter 100 m einen ziemlich komplizierten Verlauf. 3) Von aussen her eindringende Felder werden durch die oberste Humusschichte stark gedämpft. Bei starker Ueberdeckung ist im allgemeinen Empfang unter Tage nicht möglich. Die Grenze liegt bei ungefähr 2 m Mächtigkeit der Deckschichte. 4) Stehen Sender und Empfänger unter Tags, so sind auch grössere Reichweiten möglich. Bisher wurden solche bis zu ungefähr 500 m erzielt. Im Die Ausbreitung unter Tags wird insbesondere durch die Tektonik und durch andere trockenen, festen Gebirge sind indessen weit grössere Reichweiten noch durchaus möglich. Faktoren stark beeinflusst.
  相似文献   

20.
Riassunto Il campo magnetico terrestre in Albania è stato studiato (per la prima volta) dall'Istituto Geografico Militare attraverso l'esecuzione di una rete del 10 crdine (65 stazioni assolute nei tre elementiD, H edI a circa 20 Km l'una dall'altra). I risultati sono compendiati in una carta magnetica della regione, scala 1750.000, isolinee al 1942.0. Oltre a due zone molto estese di anomalie dovute a rocce eruttive del periodo eocenico nell' Albania settentrionale e sud-orientale, sono messe in evidenza altre tre importanti anomalie regionali nella regione a NE di Scutari, a SO di Kruja, a NE di Korcia ed una locale a SE di Valona. L'esame geofisico indica come probabile causa per la prima e la terza la presenza di rocce basiche a profondità non molto rilevanti (dell' ordine di qualche Km).
Zusammenfassung Das erdmagnetische Feld in Albanien ist (zum ersten Mal) von Ital. Mil. Geogr. Institut studiert worden. Ein magnetisches Netz erster Ordnung von 65 Stationen (ungefähr 20 Km Punktabstand) inD, H undI wurde gemessen. Die Ergebnisse sind in einer Karte dargestellt, Massstab 1750.000, Isolinien am 1942,0. Ausser zwei ausgedehnten Störgebieten von Eruptivgesteinen (Eozän) in Nord-und Süd-Ost-Albanien, sind drei andere Regionalstörungen im Gebiet NO von Scutari, SW von Kruja und NW Koriza, und eine Lokalstörung SO von Valona zu erkennen. Die erste und die dritte sind wahrscheinlich den Ergussgesteinen zuzuschreiben.


con una tavola f. t.

Dott.Carlo Morelli, Capo della Sezione Geomagnetica dell'Istituto Geografico Militare.  相似文献   

设为首页 | 免责声明 | 关于勤云 | 加入收藏

Copyright©北京勤云科技发展有限公司  京ICP备09084417号